Storie di rifugiati e dialogo interreligioso

La comprensione interculturale è requisito fondamentale per una pacifica convivenza. A tal fine, il Liceo G. C. Argan ha aderito a due progetti promossi dal Centro Astalli – Il servizio dei Gesuiti per i rifugiati in Italia – che hanno visto la partecipazione di circa 270 studenti, nei mesi di novembre e dicembre del presente anno scolastico: prolifici incontri che hanno favorito la conoscenza e la riflessione sul tema dei diritti umani violati e sull’abbattimento di stereotipi ingabbianti, spesso determinanti riprovevoli azioni di bullismo e cyberbullismo.
Attraverso la testimonianza diretta di persone fuggite da guerre, persecuzioni, torture e mediante la visita a luoghi di culto specifici, quali il Tempio Maggiore e la Grande Moschea di Roma, gli alunni del nostro istituto hanno avuto la possibilità di confrontarsi e calarsi in realtà altre, in un crescendo di curiosità e coinvolgimento emotivo, che ha alimentato sapere e scambio.

Un sentito ringraziamento a Luisa Rolli (referente del progetto “Finestre-Storie di rifugiati”), a Valentina Pompei (referente del progetto “Incontri- Percorsi di dialogo interreligioso”), ai tanti testimoni che hanno generosamente offerto e condiviso le loro storie di vita e ai docenti tutti che hanno partecipato con le loro classi.